Le fotografie collocate al primo livello, hanno illustrato le condizioni in cui vivono i migranti provenienti da svariati Paesi. Questi passano spesso dallo status di profughi, nei campi realizzati dall’Unhcr, a quella di migranti sulle carrette di mare, a quella infine di reclusi nei Centri di detenzione distribuiti sul territorio. La prima parte della mostra mostra si è chiusa con una scorcio sui figli di immigrati nati e cresciuti in Italia.
Al secondo livello, tre fotografi attraverso il loro sguardo hanno posto l’accento sulla Palestina ed Israele. Un reportage ha mostrato la condizione del Patrimonio architettonico artistico e culturale italiano presentando il caso “Pompei”. Per concludersi con uno passaggio sulle culture e le tradizioni di Algeria e Francia.