Vittorio Sciosia nasce a Milano ma, dalle scuole medie fino al completamento degli studi Universitari, ha vissuto a Napoli, dove la famiglia si era trasferita. Durante gli anni universitari ha vissuto a lungo tra Olanda e Francia. Finiti gli studi di Economia, ha deciso di provare a fare delle due passioni, i viaggie la fotografia, il lavoro della sua vita. Quindi ha investito in questo progetto poco meno di un anno passato in Centro America a raccogliere immagini e cercare storie da raccontare. Si è trasferito a vivere negli USA collaborando con Discovery Channel per poi fare ritorno in Europa.
Mare nostro. Il Mediterraneo è il luogo degli incroci tra Oriente e Occidente e rappresenta l’impalpabile confine tra Europa e Africa. I Romani, nel chiamarlo Mare Nostro, implicavano un concetto di possesso, che in realtà era più uno scambio per quanto, spesso, imposto con la forza. Ben prima dei Romani, il Mediterraneo era stato terreno fertile di incontri tra varie civiltà venute in pace così come, invece, arrivati per invadere invasori approfittando della sua benevolenza con effetti devastanti. Nonostante questo, il mar Mediterraneo è una fonte inesauribile di risorse grazie alle quali le popolazioni rivierasche, ma non solo, hanno potuto stabilirsi e svilupparsi. Intere comunità, infatti, si sono sviluppate intorno ad un unico spirito guida, il mare. Il Mediterraneo è il terreno dove affondano radici profonde, la nostra storia, la nostra cultura.