Tommaso Protti. Terra Vermelha. VOID, 2023. 224 pagine, fotografie in b/n, testi in inglese.
Terra Vermelha, terra rossa. Tommaso Protti ritrae la regione brasiliana della foresta amazzonica, ‘polmone del nostro pianeta’ ormai (quasi) al punto di non ritorno. Le fotografie dipingono uno scenario di distruzione ambientale, un mondo segnato dalla violenza rurale e urbana, dovute alla continua deforestazione alimentata dai mercati globali dell’estrazione mineraria, del consumo di carne bovina e del legname, così come dalle numerose guerre interne per il mercato della cocaina.
Scrive Tommaso Protti: “I campi sono in fiamme, il Rio delle Amazzoni è utilizzato per il traffico di droga e le sponde del fiume sono disseminate di rifiuti e cadaveri“. L’instabilità politica ed economica del Brasile ha aggravato ulteriormente le condizioni. Per otto anni l’autore ha documentato l’intersecarsi delle crisi sociali e ambientali negli Stati amazzonici di Amazonas, Maranhao, Pará, Rondonia, Roraima e Mato Grosso. Così è nato questo libro.
Il libro rifugge da un formato narrativo tradizionale; le immagini in bianco e nero, prive di didascalia, danno la sensazione del movimento, sottintendono che i diversi aspetti sono connessi tra loro e sembrano rimandare a ciò che è fuori dall’istante dell’inquadratura – perché è già stato o perché deve ancora accadere.
Terra Vermelha sarà presentato a Milano a Micamera il 12 novembre alle ore 18,30.